Il channeling

Il channeling ci permette di ricevere messaggi dagli Esseri di Luce che vegliano su di noi, Guide, Angeli, Maestri Spirituali, cosi come da persone amate che ci hanno lasciati e che desiderano comunicare con noi. 

Il channeling non è una “divinazione”, non sono “predizioni”, ma messaggi di amore, di incoraggiamento, consigli per aiutarci a proseguire il nostro cammino, indicazioni sui lati sui cui dobbiamo lavorare per migliorare il nostro carattere e la nostra vita, cosi come la coscienza che non siamo soli in questo universo.

Tengo molto a precisare ciò, perché anche se si ricevono risposte concrete, queste risposte richiedono spesso una nostra partecipazione. Per esempio se la domanda riguarda un incontro o un rapporto, non aspettatevi di ricevere risposte quali: incontrerai l’amore tra otto mesi… ma piuttosto delle indicazioni su come vivere un amore, su come trasformare un rapporto, su come diventare un essere amorevole.  

Insisto molto su questo punto, su questa richiesta di partecipazione da parte vostra, perché talvolta si può avere l’impressione di ricevere messaggi che non corrispondono alle nostre attese. In realtà è la nostra mente che spesso rifiuta di ascoltare ciò che non vogliamo sentire. 

Non sono mai messaggi di “paura”, non sono mai “ordini”, ma messaggi amorevoli e benevoli che ci aiutano nella nostra evoluzione personale e spirituale. Si potrebbe confrontarli a quelli di un “buon padre” che guida e consiglia suo figlio per il suo benessere e la sua evoluzione. 

Il channeler

In realtà siamo tutti in qualche modo dei “channeler”. Le sensazioni di déjà-vu, le intuizioni, le piccole telepatie, alcune letture di tarocchi…. Sicuramente, come in molti altri settori, alcuni sono più dotati di altri, ma malgrado questo dono il channeling necessita di un grande lavoro su noi stessi, sulle nostre motivazioni, sul nostro ego, sul fatto di accettare di essere “al servizio”. 

Il channeler, grazie ad uno stato meditativo che permette una variazione delle onde cerebrali, dunque una apertura della coscienza, capta delle vibrazioni che vengono poi tradotte in parole.